Piccolo magazzino

Come organizzare un piccolo magazzino: gestione di spazio e funzionalità

18 luglio 2022

Anche le piccole imprese necessitano di un magazzino organizzato e ordinato. Rappresenta, infatti, il punto nevralgico dell’attività, il vero e proprio cuore pulsante, in cui stoccare in sicurezza i prodotti e coordinare i flussi di lavoro. Del resto, solo con un’efficiente progettazione degli spazi è possibile ottenere risultati positivi e, di conseguenza, incrementare il proprio fatturato. Vediamo, dunque, come organizzare un piccolo magazzino per gestire al meglio spazio e funzionalità.

Come sistemare un magazzino: organizzare gli spazi creando zone ben distinte

Poco importa che si tratti di un magazzino di piccole dimensioni. In ogni caso, l’organizzazione degli spazi gioca un ruolo fondamentale. Un ambiente caotico e disordinato rende difficile qualunque operazione, anche quando le metrature sono ridotte e i prodotti da stivare non sono poi così tanti.

Ogni area del magazzino, infatti, deve essere progettata con un unico scopo: quello di massimizzare la produttività, sotto ogni punto di vista. È opportuno che il layout del locale rispetti le regole del corretto stoccaggio della merce, evitando intoppi, punti di congestione e agevolando le operazioni di picking.

Proprio per questo motivo, è necessario creare delle aree separate e ben distinte. Ne servirà una destinata al carico e allo scarico degli articoli, una al ricevimento dei prodotti e altre dedicate, ad esempio, alla preparazione degli ordini e ad eventuali spedizioni.

Solo in un secondo momento, dopo aver studiato le caratteristiche del locale e suddiviso in maniera coerente gli spazi, è possibile allestire le aree interne, procedendo all’acquisto di complementi d’arredo ed eventuali accessori. Aspetti rilevanti per capire come organizzare un piccolo magazzino.

La scelta delle scaffalature e dell’attrezzatura adeguata per arredare un magazzino

La selezione delle strutture su cui depositare le merci varia, innanzitutto, a seconda dello spazio a disposizione e delle necessità aziendali. Molto dipende anche dal tipo di prodotti stoccati, è vero, ma in fase di pianificazione, lo step essenziale consiste nel capire come organizzare i complementi d’arredo senza sprecare un solo centimetro.

In commercio esistono diverse tipologie di arredo che si prestano ad allestire un piccolo magazzino. In questa categoria rientrano sicuramente le scaffalature metalliche. La loro struttura è completamente modulabile e personalizzabile, così da rispondere alle più disparate esigenze produttive. Inoltre, sono di semplice montaggio, generalmente ad incastro.

Sono realizzate in metallo o in lamiera d’acciaio: assicurano robustezza, durevolezza e resistono a scalfitture, abrasioni e agenti esterni che potrebbero danneggiarle in maniera permanente. Se zincate, in più, sono caratterizzate da un particolare rivestimento, che tiene lontana anche la ruggine.

Si distinguono, inoltre, per la capacità di carico. I prodotti destinati ai contesti professionali, infatti, possono sostenere anche oltre 1.000 kg per ripiano. Per quanto riguarda le realtà di piccole dimensioni, invece, il consiglio è quello di puntare su scaffalature per carichi medi, la cui portata è compresa tra 200 e 450 kg.

Naturalmente, nell’allestimento di un magazzino occorreranno altri arredi. Non possono mancare, ad esempio, dei banchi da lavoro, per rendere la propria postazione ancora più efficiente. Integrano ruote, ripiani e cassetti e offrono uno spazio extra su cui riporre gli articoli.

Come è strutturato il magazzino? In molti contesti operativi, infine, preziose sono anche le cassettiere su scaffali e carrelli. Consentono di conservare ordinatamente oggetti di piccole dimensioni e minuterie, che senza l’ausilio di contenitori adatti rischierebbero di andare persi, rallentando le attività.