Sedia posturale da ufficio

Sedia posturale, la soluzione migliore per comfort e benessere

Categorie: Magazine e news Ufficio
2 novembre 2021

Ogni persona che svolge un lavoro da ufficio sa bene che stare seduti per un lungo periodo è davvero logorante, sia per la postura che per la rigidità muscolare. Eppure a simili problemi c’è una soluzione molto semplice. È sufficiente usare in ufficio la corretta sedia posturale. Con questo articolo si potrà tranquillamente assumere la giusta postura, rendendo i dolori alla schiena solo un lontano ricordo.

Sedia ergonomica posturale, l’importanza di un prodotto di qualità

Per ergonomia s’intende una scienza multidisciplinare volta allo studio degli elementi di un sistema, in questo caso il luogo di lavoro, e le loro specifiche funzioni. Tecnicamente un articolo è definibile come ergonomico se risponde a elevati livelli di salubrità. Ma anche ad adattamento alle caratteristiche del soggetto, adeguatezza rispetto all’attività svolta, comfort, usabilità, garanzie di soddisfazione e benessere dell’utente.

Vanno anche rispettati i principi e i requisiti tratti dalle tre macro aree di riferimento dell’ergonomia: politecnica, biomedica e psicosociale. Valide anche per la sedia posturale.

Le sedie senza braccioli sono decisamente più adatte per coloro che già sono capaci di mantenere un perfetto equilibrio stando seduti senza bisogno di supporti esterni. Per chi invece ha difficoltà a salire e scendere dalla sedia solo con i piedi, i braccioli possono rappresentare la scelta giusta.

Con una sedia ergonomica posturale le gambe vengono inoltre posizionate ad un’angolazione più aperta. Il peso del corpo viene così ripartito fra gli stinchi e i glutei.

Modelli di sedia per la postura e i problemi legati a posizioni scorrette

Spesso non ci si rende conto di quanto gravi possano essere le conseguenze di una scorretta postura del corpo. Almeno finché non si finisce a lamentarsi dall’osteopata. Una ragione in più per scegliere il modello giusto di sedia per la postura.

Un primo campanello d’allarme che dovremmo ascoltare sono i sintomi. Possono coinvolgere diverse parti del corpo. Nell’area cervicale ad esempio si potrebbero manifestare emicranie o vertigini, oltre che pressione ai bulbi oculari. Per non parlare poi delle vertebre. Chiari segnali di una postura scorretta sono il torcicollo, la lombalgia, le parestesie degli arti e la difficoltà a deambulare.

Tutti questi sintomi possono condurre ai problemi più disparati (e gravi). Anzitutto si può soffrire costantemente di nausea e dolori muscolari. Con la gabbia toracica e i polmoni pressati si può soffrire anche di problemi di respirazione. Ma i disturbi si possono manifestare a livello ginecologico, urologico e viscerale (causa: la posizione scorretta del bacino). Per fortuna sono stati sviluppati degli accorgimenti di cui la sedia posturale può dotarsi.

Certi modelli di sedia posturale ergonomica sono infatti dotati di appositi accessori aggiuntivi, come i poggia-ginocchia, per migliorare la postura della schiena. Inoltre ci sono sostegni a dondolo (che conferiscono maggiore mobilità al bacino).

Come ci si siede su una sedia posturale ergonomica

Per sedersi correttamente, bisogna innanzitutto appoggiare il fondoschiena sulla seduta inginocchiatoio. Dopodiché dovrai spostarti nella posizione inginocchiata. Una volta posizionati gli stinchi sui poggia-ginocchia, la maggior parte del peso dovrà ricadere sul fondoschiena. Comunque è importante variare spesso durante il giorno la posizione di seduta nella sedia posturale.</p